Motociclismo e psicologia, c’è un legame tra le due cose? Ecco in che modo sono correlati, molto più di quanto si immagini.
La vita, spesso, ci pone di fronte a pesanti prove, che non è semplice affrontare. Noi esseri umani abbiamo bisogno, in molti contesti, di essere forti mentalmente per fronteggiare le difficoltà e in tante occasioni, questa forza, viene meno.

Il lavoro è fonte di stress, soprattutto se ci si trova in un ambiente piuttosto tossico, zeppo di gelosie, rancori, e competitività a livelli insani. Tutto questo può sembrare non avere un effetto ben preciso sul nostro essere, ma a lungo andare, nonostante si sia ignorata la cosa, l’effetto emerge e non è piacevole.
Ci si può sentire, quindi, molto provati e bisognosi di evadere dalla routine che rischia di avere conseguenze psicologiche non indifferenti. In questo contesto, viene in nostro soccorso, la passione che abbiamo per uno sport, per un’attività culturale e molto altro ancora.
Nel caso in questione, vogliamo affrontare gli effetti benefici che l’andare in moto può apportare alla nostra psicologia. Scopriamo meglio che legame c’è, tra psicologia e motociclismo.
Motociclismo e benessere psicologico, come questo sport riesce a influire su di esso
C’è una famosa canzone degli 883, “Un giorno così”, che recita: «La mia moto scorre piano sulla 526, attraversa dei profumi che poi, un metro dopo non li senti più…Io respiro e mando giù…Prima di perderli che non si sa mai».

È una frase emblematica di come andare in moto possa essere una vera e propria terapia del benessere, della distrazione dai pensieri stressanti, e come riesca a donare un meraviglioso senso di libertà, che influisce positivamente sul nostro stato d’animo.
Naturalmente, i benefici sul benessere psicologico non sono solo per chi guida, ma anche per chi è trasportato. Andare in moto può essere un valido aiuto per contrastare ansia e depressione, perché, come diversi studiosi hanno notato, questa pratica è in grado di rilasciare endorfine e dopamina, sostanze che generano euforia.
Quando si va in moto, il cellulare non è più una priorità e disconnettersi da esso può essere rigenerante. Ci si concentra solo su ciò che si sta facendo, ci si gode l’ambiente circostante, i vari cambiamenti di temperatura, i profumi, i rumori, e si sta a stretto contatto con la natura.
L’aria fresca è un’ottima alleata contro lo stress, e peraltro, il motociclismo porta anche a conoscere nuove persone, stringere amicizie, aiuta a concentrarsi di più, a essere più socievole in generale. Psicologicamente, un vero toccasana.